Friday, December 26, 2008
BUON NATALE!
Nel mondo, è Natale!
In un mondo ogni giorno più oscuro,
più frenetico, ingiusto e immorale,
la speranza di un lieto futuro
é la "Luce" che nasce a Natale.
Solo "Lui" può incarnare l'amore
e irradiarlo in un mondo in declino,
chi l'accoglie trasforma il suo cuore
e intraprende un più giusto cammino.
Un cammino che inizia dal nulla,
da una semplice gelida grotta,
da un "Bambino" in un'umile culla,
da una "Santa" magnifica notte.
Ma prosegue per tutta la terra
dove regna miseria ed orrore,
dove soffiano venti di guerra,
dove l'odio sovrasta l'amore,
dove il debole invoca giustizia,
l'affamato non ha da mangiare,
i bambini tra topi e sporcizia,
tanti uomini a soffrire e pregare.
Proprio qui s'interrompe il cammino
per infondere nuove speranze,
per mutare a fratelli il destino
accorciando inumane distanze.
Che sia questo per tutti un dovere,
il trionfo del bene sul male,
Dio é "Amore" ma senza frontiere,
dice il "Bimbo" che nasce a Natale.
Thursday, December 18, 2008
Friday, December 12, 2008
Sunday, November 30, 2008
Il pellegrinaggio al Bharananganam
Ieri abbiamo fatto il pellegrinaggio con i parrocchiani della parrocchia vicina. Abbiamo visitato il luogo dové è vissuta Sr. Alfonsa, la prima Santa Indiana. Il giorno 12 ottobre è stata la sua canonizzazione e il 2 novembre c'erano i grandi festeggiamenti qui in Kerala. Apparteneva alla Chiesa siromalabarese.
Nel giorno della canonizzazione, durante l’omelia, Benedetto XVI ha ricordato la breve vita di Alfonsa, segnata da “estreme sofferenze fisiche e spirituali”. “Questa donna eccezionale, che oggi viene offerta al popolo dell’India come loro prima santa canonizzata, era convinta che la sua croce era il mezzo per raggiungere il banchetto eterno preparato per lei dal Padre... Ella ha scritto ‘Ogni giorno senza sofferenza lo considero un giorno perduto’. Imitiamola nel sopportare le nostre croci così da raggiungerla un giorno nel paradiso”.
Nel giorno della canonizzazione, durante l’omelia, Benedetto XVI ha ricordato la breve vita di Alfonsa, segnata da “estreme sofferenze fisiche e spirituali”. “Questa donna eccezionale, che oggi viene offerta al popolo dell’India come loro prima santa canonizzata, era convinta che la sua croce era il mezzo per raggiungere il banchetto eterno preparato per lei dal Padre... Ella ha scritto ‘Ogni giorno senza sofferenza lo considero un giorno perduto’. Imitiamola nel sopportare le nostre croci così da raggiungerla un giorno nel paradiso”.
I've never seen so much blood... Only God saved us
“Non ho visto mai così tanto sangue, solo Dio ci ha salvati” sono le parole di un sopravvissuto dall'attacco terroristico avvenuto settimana scorsa a Mumbai. Noi, qui in India, abbiamo accompagnato con l'attenzione ma anche con paura “La guerra in Mumbai”, così è stato intitolato il programma in diretta dal capitale economica dell’India. I terroristi hanno sequestrato i due alberghi, Taj Mahal e l'Oberoi, uccidendo le persone... L'immagine che passavano erano impressionante, si vedevano tante persone ferite e l'ultimo giorno hanno fatto vedere i cadaveri.
L'intelligence indiana ha indicato come probabile responsabile degli attacchi il gruppo estremista del Kashmir, Lashkar-e-Taiba, legato al Pakistan.
Friday, November 21, 2008
CHRISTUS VINCIT, CHRISTUS REGNAT, CHRISTUS IMPERAT!
Oh, sì! ch'Egli regni nelle nostre anime, nelle famiglie, nella società, nelle nazioni!
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PREGHIERA A GESU' CRISTO RE UNIVERSALE
O Signor Nostro Gesù Cristo Ti riconosco per Re universale. Tutto ciò che é stato fatto, fu creato per Te. Esercita su di me i Tuoi diritti. Io rinnovo le mie promesse battesimali rinunciando a Satana, alle sue pompe, alle sue opere e prometto di vivere da buon cristiano. In modo particolare mi impegno a far trionfare secondo, i miei poveri mezzi i diritti di Dio e della sua Chiesa. Ti offro le mie povere azioni per ottenere che tutti i cuori riconoscano la Tua sovranità sacra ed affinché il regno della Tua pace si stabilisca nel mondo intero. Così sia.
O Signor Nostro Gesù Cristo Ti riconosco per Re universale. Tutto ciò che é stato fatto, fu creato per Te. Esercita su di me i Tuoi diritti. Io rinnovo le mie promesse battesimali rinunciando a Satana, alle sue pompe, alle sue opere e prometto di vivere da buon cristiano. In modo particolare mi impegno a far trionfare secondo, i miei poveri mezzi i diritti di Dio e della sua Chiesa. Ti offro le mie povere azioni per ottenere che tutti i cuori riconoscano la Tua sovranità sacra ed affinché il regno della Tua pace si stabilisca nel mondo intero. Così sia.
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TANTI AUGURI PER LA FESTA DI CRISTO RE!
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Monday, November 17, 2008
Children's day: Il 14 novembre si festeggia in India Festa dei bambini
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Il venerdì siamo state invitate dalle suore Piccole Missionarie del Sacro Cuore per assistere alla Festa dei bambini. C'era presente anche la loro Madre Generale Giuliana Revrenna. La giornata ha cominciata con la sfilata dei bambini vestiti in diversi costumi, primi due personaggi erano "Gandhi" e "Nehru". A Nehru si attribuisce il suo grande amore per i bambini; i bambini lo chiamavano Chacha Nehru.
Dopo la sfilata ci siamo recati nel salone dove i bambini hanno presentato diversi balli tipici dell'India. Seguito c'era la competizione tra i genitori in varie attività.
Per me è stata un'occasione propizia per cominciare a conoscere un po meglio la cultura dell'India.
Dopo la sfilata ci siamo recati nel salone dove i bambini hanno presentato diversi balli tipici dell'India. Seguito c'era la competizione tra i genitori in varie attività.
Per me è stata un'occasione propizia per cominciare a conoscere un po meglio la cultura dell'India.
Friday, November 7, 2008
Giovedì 6 Novembre alle ore 11.00 è stata celebrata nella nostra casa la S. Messa in Sufragio di Sr. Ausilia.
La comunità di India ha voluto ricordare in maniera tutto speciale Sr. Ausilia, soprattutto perchè siamo grati in modo particolare per la sua presenza, il suo esempio e la sua testimonianza. Lei essendo la confondatrice era la presenza molto significativa all'inizio della fondazione di questa comunità.
Oltre della S. Messa celebrata in Sufragio di Sr. Ausilia nella parrocchia, abbiamo deciso di fare una celebrazione speciale nella casa nostra invitando le suore delle quattro congregazioni presenti nella nostra parrocchia e i nostri confratelli clarettiani e le persone che hanno conosciuto personalmente Sr. Ausilia.
La casa nostra è piccola, però abbiamo un bel giardino perciò abbiamo pensato di fare la celebrazione fuori. Dopo aver consultato le persone abbiamo deciso di fare la celebrazione eucaristica il giovedì 6 novembre alle 11:00 per poi offrire anche il pranzo. La preparazione ha cominciata il lunedì, con la pulizia del giardino e con la montatura della tenda, la tenda è stata pronta il mercoledì mattina, poi abbiamo cominciato con gli abbellimenti. Durante i preparativi ho ammirato l’impegno di tutti, soprattutto P. James, CMF ha saputo coordinare tutto con grande serenita’.
Nel giorno della celebrazione abbiamo esposto la fotografia di Sr. Ausilia davanti la casa, con i fiori, incenso, con il candelabro tipico dell'India; per questa occasione abbiamo preparato anche le immaginette.
Il giovedì mattina ci siamo alzate presto per finire le ultime cose. Alle dieci di mattina sono venute le prime persone. La presenza dei padri clarettiani è stata molto significativa. Sono venuti rappresentanti dalle cinque comunità della provincia San Thomas.
La messa è stata celebrata dal nostro parroco don Cletes e concelebrata dai 12 sacerdoti. È venuto anche ex parroco don Felix. C'erano presenti 4 sacerdoti diocesani, 2 monaci carmelitani e 7 sacerdoti clarettiani.
Sr. Jiji ha letto il curiculum di vita di Sr. Ausilia all’inizio della messa e la nostra formanda Maymol ha letto la lettura. La cerimonia è stata animata dai canti molto belli.
L’omelia di P. Jose, CMF (ex economo dei clarettiani), ha toccato gli animi di tutti nel ricordare le grandi qualità di Sr. Ausilia. Lui ha sottolineato ciò che ha esperimentato personalmente con Sr. Ausilia. Ecco qui un breve riassunto dell’omelia:
In Sr. Ausilia ammiravo il suo coraggio, lei con 78 anni è venuta in India, senza conoscere la cultura, la lingua... parlava con la sua cordialità ed accoglienza. Vi sono tre elementi essenziali nella vita di questa persona: si è sentita chiamati da Gesù; ha saputo stare con Gesù; ed è stata inviata da Gesù; è stata spinta dall'amore di Cristo per diffonderlo! Era questa la sua forza. Si, Sr. Ausilia era una vera missionaria dei quattro continenti!
Dopo la Messa abbiamo offerto un festoso e fraterno pranzo per 80 persone con la finalità, oltre al provvedere un pranzo abbondante, a promuovere un momento forte di fraternità.
Oltre della S. Messa celebrata in Sufragio di Sr. Ausilia nella parrocchia, abbiamo deciso di fare una celebrazione speciale nella casa nostra invitando le suore delle quattro congregazioni presenti nella nostra parrocchia e i nostri confratelli clarettiani e le persone che hanno conosciuto personalmente Sr. Ausilia.
La casa nostra è piccola, però abbiamo un bel giardino perciò abbiamo pensato di fare la celebrazione fuori. Dopo aver consultato le persone abbiamo deciso di fare la celebrazione eucaristica il giovedì 6 novembre alle 11:00 per poi offrire anche il pranzo. La preparazione ha cominciata il lunedì, con la pulizia del giardino e con la montatura della tenda, la tenda è stata pronta il mercoledì mattina, poi abbiamo cominciato con gli abbellimenti. Durante i preparativi ho ammirato l’impegno di tutti, soprattutto P. James, CMF ha saputo coordinare tutto con grande serenita’.
Nel giorno della celebrazione abbiamo esposto la fotografia di Sr. Ausilia davanti la casa, con i fiori, incenso, con il candelabro tipico dell'India; per questa occasione abbiamo preparato anche le immaginette.
Il giovedì mattina ci siamo alzate presto per finire le ultime cose. Alle dieci di mattina sono venute le prime persone. La presenza dei padri clarettiani è stata molto significativa. Sono venuti rappresentanti dalle cinque comunità della provincia San Thomas.
La messa è stata celebrata dal nostro parroco don Cletes e concelebrata dai 12 sacerdoti. È venuto anche ex parroco don Felix. C'erano presenti 4 sacerdoti diocesani, 2 monaci carmelitani e 7 sacerdoti clarettiani.
Sr. Jiji ha letto il curiculum di vita di Sr. Ausilia all’inizio della messa e la nostra formanda Maymol ha letto la lettura. La cerimonia è stata animata dai canti molto belli.
L’omelia di P. Jose, CMF (ex economo dei clarettiani), ha toccato gli animi di tutti nel ricordare le grandi qualità di Sr. Ausilia. Lui ha sottolineato ciò che ha esperimentato personalmente con Sr. Ausilia. Ecco qui un breve riassunto dell’omelia:
In Sr. Ausilia ammiravo il suo coraggio, lei con 78 anni è venuta in India, senza conoscere la cultura, la lingua... parlava con la sua cordialità ed accoglienza. Vi sono tre elementi essenziali nella vita di questa persona: si è sentita chiamati da Gesù; ha saputo stare con Gesù; ed è stata inviata da Gesù; è stata spinta dall'amore di Cristo per diffonderlo! Era questa la sua forza. Si, Sr. Ausilia era una vera missionaria dei quattro continenti!
Dopo la Messa abbiamo offerto un festoso e fraterno pranzo per 80 persone con la finalità, oltre al provvedere un pranzo abbondante, a promuovere un momento forte di fraternità.
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